Translate

giovedì 18 novembre 2010

ZOMBIE PUNTA SPILLI

Guardate cosa ho trovato sul sito di Deborah Schlegel, http://artthreads.blogspot.com/2010/08/wednesday-sewing-zombies-cupcakes-and.html.



Sembra quasi una bambolina voodoo, invece e un punta spilli.

Saluti a tutti

venerdì 8 ottobre 2010

COPERTINA IN PILE

Un po’ di tempo fa stavo cercando un video su Youtube per vedere un certo tipo di telaio e per caso sono capitata su questo video http://www.youtube.com/watch?v=bDbRUXnav5k&feature=related dove c'era una ragazza che faceva una copertina da un kit.
Mi è talmente piaciuto il modo con cui venivano uniti i vari pezzi che mi sono procurata 2 copertine in pile, una liscia e una fantasia, le ho tagliate a pezzi. Purtroppo ne ho dovuto scartare parecchi pezzi perché li avevo tagliati male. Ho anche scoperto che il pile è elastico in una sola direzione.
Alla fine il risultato finale è stato questo :



Poiché è piaciuto molto a quelle a cui l’ho fatto vedere penso di comprare dell’altro pile, per farne delle altre.
Saluti a tutti.
Renata

giovedì 23 settembre 2010

SONO TORNATA

Mi rimetto alla tastiera dopo un lungo periodo di assenza dovuta purtroppo al fatto che mia madre è caduta e ha rotto il collo del femore. La posizione era tale che hanno preferito non operarla, visto la sua età. Le è stato imposto di non muoversi se non per lo stretto indispensabile (andare in bagno) e anche allora con il girello.
Poiché il girello tardava ad arrivare e mia mamma non è tipo che si lascia dire dagl’altri cosa deve fare, ha cominciato a girare usando il bastone. Anche se aveva dolore, lei non stava ferma. Purtroppo continuando ad agitarsi, forse era già in agguato, dopo una decina di giorno ha cominciato ad avere sempre più spesso degli episodi di delirio, a volte anche violenti, ed il medico ha diagnosticato Alzheimer.
Ho fatto le ferie nei vari ospedali del circondario. Finché stava all’ospedale, andava tutto bene, ma poiché più di qualche giorno all’ospedale non la tenevano, appena veniva dimessa, dopo a casa iniziava subito ancora a gridare, a chiamare aiuto.
Non bisogna mai ammalarsi in agosto, non trovi nessuno, sono tutti in ferie e tornano solo a Settembre, nei reparti geriatrici non si trova posto. Verso sera avvenivano le sue crisi, quando dovevo impedirle di uscire perché lei voleva tornare a casa sua, non sapeva dov'era, ma doveva andarci.
Basta, mi vengono ancora i brividi a pensarci, nonché sia guarita; infatti la visita con il geriatra è solo prevista per il 7 ottobre, ma dovendo riprendere il lavoro all’inizio di settembre, ho potuto portarla al centro diurno che fanno alla Casa di Riposo locale. Al mattino usciamo insieme e lascio li la mia bimba e poi alla sera passo a riprenderla. Non è ci va volentieri ma ci va.
Per cambiare argomento, posso dirvi che la piccola Alice è nata con un mese di anticipo per cui ho dovuto darmi da fare a finire la copertina.
A presto.
Renata

lunedì 21 giugno 2010

BISCUIT QUILT- QUASI FINITA

Ho finito l’imbottitura ed ho attaccato insieme tutte le file. Il cattivo tempo mi ha tenuto in casa e così ho potuto andare avanti. Adesso manca solo attaccare la fodera dietro e fermarla.
I finally finished stuffing my quilt and have sewn together all the rows. The exceptionally bad weather we had this weekend kept me in the house so I was able to go on sewing. Now all I have to do is attach the backing.



Spero solo che piaccia alla futura mamma.
I hope my cousin's wife likes it.



Ciao a tutte
Renata

lunedì 14 giugno 2010

BISCUIT QUILT - 2a PARTE

E’ tornata la macchina per cucire, così ho potuto attaccare assieme il davanti ed il dietro di tutti i miei quadretti.
My sewing machine has been repaired, so that I was able to attach the front and back of all my squares.



Adesso mi manca solo l’imbottitura ed attaccare tutte le strisce.
Now I only need to stuff them and sew all the rows together.
Ho tagliato talmente tanti quadrati che penso mi basteranno per un’altra copertina.
I’ve cut so many squares that I may have enough for another quilt.

Ciao a tutte

venerdì 11 giugno 2010

BISCUIT QUILT

Ho finalmente finito di tagliare tutta la stoffa per la parte sopra della mia copertina. Ho dovuto interrompere un paio di volte perché il gatto saltava sul tavolo e mi voleva aiutare. Adesso ne dovrò tagliare altrettanti per la parte sotto.
I have finally finished cutting all of the fabric for the top of my quilt. I had to stop a couple of times because the cat kept jumping on the table, he wanted to help me. Now I’ll have to cut an equal number for the back of it.



Ho cominciato a mettere giù un certo numero di quadrati secondo lo schema che volevo fare, ma come vedete il tavolo non era abbastanza grande.
I started putting some squares down just to see how the quilt would appear, but as you can see the table wasn’t big enough.


Purtroppo non so quando potrò iniziare ad unirlo tutto insieme perché, forse sapendo il lavoro che aveva davanti, la mia macchina per cucire ha dichiarato sciopero e l’ho dovuto portare al negozio.
Unfortunately I don’t know when I will be able to start because my sewing machine has gone on strike and I have had to take it to be repaired. Oh well.

Buon weekend a tutti

lunedì 7 giugno 2010

Ho una nascita imminente in famiglia (agosto) ed ho deciso di fare una copertina con la tecnica del Biscuit Quilting. Trovo che sia una tecnica molto veloce da fare e le altre copertine che ho già fatto con questo sistema sono state molto bene accette. Qui vedete un'esempio di questa tecnica :



Poiché non so se sarà maschio o femmina, sono andata a fare lo shopping per la stoffa indecisa se farla gialla, verde o viola. Sono andata sia al mercato che al negozio degli scampoli dove si trova veramente di tutto. A forza di accostare tessuti ho finalmente deciso sul blu e giallo e ho comprato :

My cousin’s wife is expecting a baby for august and I have decided to make a quilt in Biscuit Quilting. Since I don’t know if it will be a boy or a girl, I went shopping for the fabric uncertain as whether to go for yellow, green or maybe purple. I went to our weekly market and to a fabric store. After mixing and matching I finally chose blue and yellow and bought :



Poiché mi avanzerà della stoffa, ho trovato su Amazon U.K. questo libro che spiega molto bene come fare delle camicette e degl’abitini semplici, semplici. Appena faccio la copertina provo subito.

Since I won’t be using all of the fabric for the quilt, I have found this book on Amazon U.K. which explains very clearly how to make simple blouses, skirts etc. As soon as I have finished with my quilt I’ll try making something.



Al lavoro.

martedì 25 maggio 2010

RISONANZA MAGNETICA O UNA GITA CON MAMMA

Ieri ho portato mia mamma, che ha 86 anni, a fare la risonanza magnetica per la schiena.
Una mia collega che aveva già fatto l’esame mi aveva avvisato, guarda che deve stare almeno 20 minuti in un tubo stretto, le verrà un attacco di panico, è troppo per una donna della sua età.
Non sapevo cosa fare, decisi di andare avanti con l’esame e cominciai a prepararla dicendole, ‘Guarda che dovrai andare dentro al tubo per un quarto d’ora circa (ho cominciato con poco), se cominci ad agitarti ti terranno dentro di più.” Mia mamma per fortuna non ha l’Alzheimer, però come ha detto il neurologo, ha una memoria a breve termine. Infatti quando aveva fatto la scintigrafia ossea avevo dovuta stare con lei nella sala infettivi perché continuava a scappare dalla stanza per cercarmi, non si ricordava che io era nella sala d’attesa.
Decisi di prendermi le mie precauzioni, di nascosto anziché metterle le solite 7 gocce della medicina per l’ansia le ho messo 12.
Siamo partite in ritardo, durante il viaggio mi ha chiesto almeno 3 volte se avevo le sue carte, una volta arrivate al Policlinico di Pavia abbiamo girato inutilmente cercando dove parcheggiare. Sembrava di essere Fantozzi. Finalmente, dopo aver messo la macchina in un posto dove non dovevo assolutamente metterla, siamo scese in quella specie di bunker dove fanno la risonanza.
Sorvolo sul fatto che la dottoressa si era dimenticata di scrivere sull’impegnativa che l’esame era con contrasto, per cui dovrò andarla a cercare per farlo aggiungere, o sul fatto che sono rimasta chiusa nel bagno.
A parte questo, alle 10.15 il dottore (un ragazzino molto simpatico) è venuto a prendere mamma per l’esame. Le ha chiesto se voleva prendergli braccio. Mamma lo ha guardato di traverso e gli ha detto che non era ancora a quel livello. Prima di uscire dalla stanza con tutti gl’esami precedenti di mamma mi ha detto, “Ci vorrà mezz’ora circa”. Alle 10.30 mi portò indietro gl’esami che non gl’interessavano e gli feci, “Guardi che soffre d’ansia, è un tipo nervoso.” “Allora ci vorrà di più”, disse.
11.15 ancora nessuna notizia, 11.30, 11.45, cominciava a venirmi il mal di testa per la tensione. Adesso si stara agitando, dovranno continuare a rifare l’esame. Sarà uno straccio quando esce.
Finalmente a mezzo giorno non c’è la facevo più e andai a chiedere notizie. Trovai il dottore che l’aveva accompagnata che quando mi vide disse, “Abbiamo finito, si sta vestendo”. Finalmente arrivo, insieme al dottore. Appena mi vide mi fece un sorriso sdentato (si era dimenticata di rimettersi la dentiera). “Mamma tutto bene ? Com’è andato il tubo ?” “Mah mi hanno messo li dentro e continuava a fare dei strani rumori, però io dopo un po’ mi sono addormentata.”
Di colpo mi svanì il mal di testa, e quando siamo uscite ho ritrovato la macchine senza multa.
Si però il prossimo esame che deve fare, mi prendo io le gocce per l’ansia.

giovedì 20 maggio 2010

ABOUT NEEDLEPOINT

http://needlepoint.about.com/?nl=1

E’ da un po’ che mi sono iscritta (gratuitamente) alla newsletter di questo sito, tenuto da Cheryl Fall, dove tratta del ricamo su canovaccio, e tutte le settimane mi arriva un messaggio dove ci sono sempre dei nuovi schemi. Devo dire che Cheryl ha molta talento e quest’anno ha iniziato la serie dei gelati, Ice Cream on a Stick (http://needlepoint.about.com/od/freechartsandprojects/tp/IceCreamSeries.htm). Adesso recentemente sta facendo un’altra serie per la natività (http://needlepoint.about.com/od/freechartsandprojects/tp/NativitySeries.htm). Ha già fatto Gesù Bambino, Maria, Giuseppe, i Re Magi, sul più recente c’è una pecora col pastore ed un angelo. Adesso sta lavorando sugl’altri personaggi.

It is several months that I subscribe to this newsletter, held by Cheryl Fall, regarding needlepoint, and every week I receive a newsletter with new charts. Cheryl is very talented and this year has started a new series of Ice Cream on a stick (http://needlepoint.about.com/od/freechartsandprojects/tp/IceCreamSeries.htm).
Now she has recently started a Nativity series (http://needlepoint.about.com/od/freechartsandprojects/tp/NativitySeries.htm). She has already done Baby Jesus, Mary, Joseph, Wise Men, sheperd with his sheep and an angel, and she is preparing many more.


Merita una visita solo per vedere tutti I suoi disegni, anche quelli precedent.
It is worth a visit just to see all of her charts, even the previous ones are still available.

Buon lavoro a tutti.
Renata

martedì 11 maggio 2010

DELIZIA ALLA PESCA (o albicocca, o pera)

Ho fatto questa deliziosa ricetta che oltre a tutto è velocissima a preparare.
Servono solo 4 ingredienti:

- 850 gr. circa di pesche sciroppate
- 1 scatole di preparato per dolci di torta margherita
- 100 gr. burro
- 180 gr. mandorle affettate

Ungete una teglia di vetro di 22cm x 33cm circa e versate dentro le pesche sciroppate insieme al sciroppo. Prendete un coltello e tagliate le pesche a pezzi grossi.
Prendere la scatola di preparato per dolci e cospargetelo sopra le pesche, sciogliete il burro e versatelo sopra il preparato per dolci. Prendete le mandorle e cospargetele sopra il tutto.
Cuocere a 170° per 50 min.
Ottimo servito tiepido con il gelato.

Io non avevo le pesche ed ho usato le albicocche.
AVVISO: Mia mamma soffre di gastrite e abbiamo notato che ogni volta che mangia questo dolce, le viene il mal di pancia.
Se non soffrite di gastrite, vedrete com'è buono.

Buon appetito a tutti.
Renata

martedì 4 maggio 2010

VOGLIA DI PRIMAVERA

E’ arrivata la primavera. E per molte di Voi è arrivato il momento di lavorare in giardino. Io purtroppo non sono fra queste, però mia mamma si. Io ho 3-4 vasi di piante grasse a cui sono affezionata e basta.
Spring has finally arrived, and for many of you, this will mean pottering around in the garden. I must confess that I am not one of these, but my mother is an enthusiastic gardener. I limit myself to 3-4 plants of cactus of which I am very fond of.

Se anche Voi come mia mamma piace lavorare senza guanti, ho trovato per voi un prodotto fatto in casa per lavare le mani dopo esservi divertiti a sporcarle.
If like my mother you like working without gloves, I have found a product, homemade, to help you wash your hands after you have enjoyed getting them dirty.

L’ho trovato sul blog di Erin Harris (http://houseonhillroad.typepad.com/), che ha sua volta l’ha trovato in Garden Anywhere by Alys Fowler . E’ facilissimo da preparare e vedendo la fatica che mamma fa a volte per pulirsi le mani, ho pensato che preparerò un vasetto e glielo regalerò per la festa della mamma (non so mai cosa regalerle).
I found it on Erin Harris’s blog (http://houseonhillroad.typepad.com/). You will find it under Gardener Hand Scrub. It is very easy to prepare and I plan on preparing a jar of this with a nice bow for Mother’s Day (I never know what to get her)
For my English readers you will find all the instructions on Erin’s blog, for my Italian readers I have Erin’s permission to translate her instructions and show her photos.


Ho avuto il permesso di Erin per poterVi tradurre le sue spiegazione con le sue photo.
Prendete un vasetto di vetro con coperchio. Poiché non e ancora il momento di fare le marmellate, dovreste avere dei vasetti vuoti in giro. Riempitelo per ¾ di zucchero,



aggiungete del sapone liquido per i piatti quasi fino all’orlo. Mescolate con un cucchiaio, dovrebbe avere la consistenza di una crema (tipo colla liquida…. scherzo) eventualmente aggiungere dell’altro zucchero.




Secondo Erin è un ottimo esfoliante, lo zucchero rimuove la terra mentre il sapone la lava via. Dice che si può fare anche un idratante sempre con lo zucchero, però mescolato con l’olio d’oliva. Di questo purtroppo non da le porzioni. Bisogno prendere una copia del libro.




Saluti a tutti, e grazie ancora Erin
Ciao
Renata

lunedì 3 maggio 2010

JESUS

Poiché ieri era una giornata fredda e ugiosa, mi sono messa a riordinare una scatola piena di modelli che era sotto al letto. Sfoglia, sfoglia, sfoglia e mi è capitato sotto mano un disegno che avevo scaricato da internet. Un pezzo di canovaccio, un po' di lana e ora di sera avevo fatto questo



Ciao a tutti
Renata

martedì 27 aprile 2010

KUMIHIMO - SECONDA PARTE

Se vi siete divertite a fare il kumihimo con il disco di cartone e volete continuare con un altro lavoro andate a http://www.thegenieslamp.com/kumihimo/kumihimo4.pdf e troverete il modello di un disco, stampatela e incollatela sul cartone. Fate il buco in mezzo ed i taglietti tutt’attorno al bordo esterno.
If you enjoyed doing kumihimo with the carton disc, we will now go a step further. Go to http://www.thegenieslamp.com/kumihimo/kumihimo4.pdf there you will find the model of a disc, print it and glue it to a piece of carton. Cut the hole in the middle and the slits on the outer border.

Adesso prendete 4 fili di 2 colori diversi, 2 di una tinta e 2 dell’altra, lunghi 1,5mt circa. Anche in questo caso piegateli a meta e seguite il video che ho realizzato (e il primo che realizzo, per cui abbiate pazienza) : Now take 4 pieces of yarn or a thick thread in 2 different colors, 2 of each color, 1,5mt long. Fold them in half, make a knot and follow my video (this is my first video so please be patient with me):



Come vedete si ripete sempre lo stesso movimento, girando il disco in senso anti-orario. Bisognerebbe mettere un peso sotto per mantenere un certa tensione. Come vedete io ho usato delle mollette per i panni, che devo dire funzionano molto bene. As you can see, I repeat the same movement, turning the disc always in a counter-clockwise direction. You should place a small weight to the knot in order to maintain a certain tension. Not having anything better, I used clothespins and I must say they work very well.

Digressione : Potete usare di tutto per fare questo, dal cotone alla lana. Io per un certo periodo prendevo sempre in edicola una rivista con dei bellissimi disegni in punto croce. Con ogni rivista c’era un cartoncino con 8 matassine di mouliné. A un certo punto ho smesso di prendere la rivista perche mi sono trovata con una borsa piena di queste matassine. Poiché non mi piaceva usare la lane quando facevo il kumihimo, mi venne in mente la mia borsa di matassine ed ecco il risultato. Digression: You can use whatever you like, from cotton to wool. I especially like using mouline thread and narrow ribbon

Posso dire quanto mi piace farlo. Il mio dischetto di schiuma sta comodamente in un sacchetto di plastica in borsa (premetto che io ho sempre delle borsette che sembrano dei piccoli bauli). Ho letto sul blog di una signora americana che raccontava che oltre a lei, il kumihimo lo faceva anche il suo marito, e mentre lei faceva collane, braccialetti, portachiavi, suo marito si limitava a fare solo queste trecce. Posso capirlo perché anch’io ho un sacchetto di trecce che mi sono divertita a fare, con 2 – 4 o anche 8 colori.
Let me say how much I like doing it. My foam disc fits very easily in a plastic bag in my purse (please note that my purses normally have the capacity of a small trunk), whenever I have a moment, I pull it out and go on with my braid.

Inoltre noterete dal video che io uso entrambe le mani, non perché sia ambidestra o mancina ma ho sentito che man mano che s’invecchia, bisogna cercare di usare tutto il cervello, non solo una parte, per cui bisognerebbe usare entrambe le mani. You will also note that I use both hands while doing it, I heard that while you grow older you should try to use your entire brain and not only a part of it, which means using both hands.
Ciao a presto, Renata

lunedì 12 aprile 2010

FATE UNA PAUSA - TAKE A BREAK

Hey gals, stop working, head for the kitchen and if like me you have an appreciative audience (my mom), try your hand making this cake. Its easy, its fast (you spend more time gathering together the ingredients than making it) and you should have all of the ingredients already at home. You can find it here at www.allrecipes.com.
Ragazze basta lavorare, andate in cucina e se come me avete un fedele pubblico (mia mamma)fatevi questo dolce che ho trovato al sito di www.allrecipes.com. E' facile, è veloce (ci mettete più tempo per preparare gl'ingredienti che di fare il dolce).

Just indicate Applesauce Cake I (they also have the II, III and IV version). For my italian readers I have added the translation in italian.
La ricetta si chiama Applesauce Cake I
Per chi non ha molta dimestichezza con la lingua inglese, segue la traduzione.

INGREDIENTI :

115 g burro
200 g zucchero
235 ml purée di mele
250 g farina
1 cucchiaino bicarbonato
1 cucchiaino cannella
1/4 cucchiaino chiodi di garofano macinate
70 g uvette
60 g noci tritate grossolanamente (io ho usato le nocciole)

Procedimento:
1) Scaldare il forno a 175°
Mescolare il burro con lo zucchero finché morbido. Aggiungere il purée di mele, amalgamare bene.
Unire la farina, il bicarbonato e le spezie. Sempre mescolando aggiungere le noci e le uvette.
2) Versare l’impasto in una teglia imburrata e infarinata (io ho usato una quadrata di 20 cm. circa). Cucinare per 40 minuti circa. Servire tiepida

I am now savoring my slice of cake while watching the first season of NCIS (I adore Gibbs). It is rather expensive here in Italy, but I was able to find it at Amazon with the italian version. I prefer however Gibb's voice doubled in italian.
Se dopo, con un fetta di torta in mano, come me Vi piace guardare la televisione, Vi informo che me la sto gustando mentre riguardo una puntata della prima stagione di NCIS (adoro Gibbs). Ho trovato da Amazon tutta la prima stagione ad un'ottimo prezzo, visto quello che costano normalmente in negozio, fra le lingue proposte c'è anche l'italiano. Devo dire comunque che preferisco la voce del doppiatore di Gibbs a quello in versione originale.

Let me know what you think of the cake.
Ditemi voi se non è buona.

Saluti a tutti
Renata

KUMIHIMO I°

Salve (that's italian for Hi there)
After my debut with plastic canvas, I am now passing on to kumihimo.
I ordered from Amazon the book Kumihimo: Japanese Silk Braiding Techniques, it was fascinating but after having seen the Marudai used for making the braids I wondered, "Where do I find it ?". Needless to say, the book went back on the shelf and gathered some dust.
Spero di non averVi annoiato troppo con il plastic canvas.
Oggi cambio argomento e Vi parlo del kumihimo.
Anche per questo ci sono arrivata per gradi. Avevo fatto arrivare da Amazon il libro Kumihimo: Japanese Silk Braiding Techniques ed il racconto che faceva l’autrice di queste trecce era affascinante, però lei l’aveva visto fare in Giappone ed era riuscita a trovare un telaio (chiamato Marudai) presso il mercato delle pulci a Londra. Appena vidi la foto del telaio dissi, “e dove lo trovo, non sono un falegname” ed il libro andò insieme agl’altri sullo scaffale.

After a few years I read a review on a magazine regarding kumihimo but done with a mobidai. This seemed more reasonable. I found it on e-bay and ordered it. I dusted off my book and tried again.
I was humiliated, I was depressed, I was MAD, I was stupid, I couldn't understand how it was done.
The book returned to gather more dust and the mobidai took up its adobe in my wardrobe .
Dopo qualche anno, sfogliando una rivista, vidi la pubblicità sempre del kumihimo però fatto con un dischetto in schiuma chiamato Mobidai. Sono andata su E-bay e ho trovato il dischetto, il quale veniva fornito con dei fili colorati, poiché non costava molto l’ho fatto arrivare. Sono andata a riprendermi il mio libro, ho preso il dischetto con i suoi fili colorati e dopo un po’, il libro è tornato sullo scaffale ed il dischetto nel mio armadio. Era troppo complicato, non riuscivo a capire come andava fatto.

Some more time passed and while I was reading a blog I saw a link to kumihimo, I went there, a video on Youtube opened, I watched and said, no way can it be so simple.
E’ passato ancora un po’ di tempo e su di un blog che trattava varie tecniche di lavoro trovai il link ad un video su Youtube dove c’era una dimostrazione di kumihimo. L’ho visto e ho detto, “Non può essere così facile.

If you've never tried it, get some cardboard and cut yourself a disk with a diameter of about 6" and make a 1" hole in the center. Make 11 slits along the outer border of the disk.
It should look like this :
Se avete voglia e volete provare, prendeteVi un pezzo di cartone un po’ rigido e ritagliate un disco con un diametro di circa 14-15 cm. Fate un buco di circa 1,5 cm nel mezzo e fate 11 tacche nel bordo esterno del disco a distanza regolare.
Dovrebbe assomigliare a questo :



Now try first with some wool in 2 different colors and cut 5 strands about a yard long, 2 of one color and 3 of the other. Fold them in half and make a knot :
Adesso prendete della lana un po’ grossa di 2 colori diversi e tagliate dei fili lunghi 90 cm circa, 2 di un colore e 3 dell’altro. Piegateli a meta e fate un nodo così :



Pass the knot through the hole and the wool through the 10 of the slits, leaving one free. Like this :
Infilate il nodo attraverso il buco e fate passare i fili attraverso 10 delle tacche lasciando una libera. Dovrebbe essere così :



Now go here and you'll see how easy it is :
Adesso andate qua e vedrete dal filmato quanto è facile

http://www.youtube.com/watch?v=FVEiz47tSHg

Continue like this until you used up all of the wool. At the end it should be like this.
Continuate così fino alla fine spostando sempre indietro il terzo filo. Alla fine sarà così.



Easy right.
Semplice no.

Con affetto in blog
Renata

RIMASUGLI

Cioè quello che avanza. Nel caso del plastic canvas capita che avanzi sempre qualche pezzo quando ritagli quello che hai appena ricamato. Per cui uno si ritrova con una striscia qua, un’angolo là, pezzi che non sai se tenere o buttare.
Fortunatamente si possono fare tante piccole cose diverse, come :

Una scatoletta :



Porta chiavi :



Porta tessere :



Croce Pasquale :



Come vedete ce ne un'infinità.

Saluti a tutti.
Renata

venerdì 9 aprile 2010

CROSS IN MY POCKET

Benvenuti a L’Armadio di Renata dove parlerò di Plastic Canvas, Kumihimo e tutto quello che trova posto nel mio armadio, compreso a volte anche il gatto.

Inutile dire che mi chiamo Renata e vivo con mia mamma, il mio cane Billie Bob, e il mio gatto Tobia nella provincia di Milano. Dopo aver passato gl’ultimi anni a divertirmi a leggere il blog degli altri ho voluto anch’io lanciarmi in quest’avventura.
Poiché il mio famoso armadio contiene di tutto un po’ (e non esagero), ho voluto cominciare col parlare del plastic canvas.
Ho incominciato ad interessarmi al plastic canvas (traduzione: canovaccio di plastica) quando mi arrivò una rivista che avevo ordinato dagli Stati Uniti e dentro nel pacchetto c’era questo :



Non ne avevo mai visti. Dietro alla piccola croce c’era un foglio di carta con una poesia che parlava di quest’oggetto, chiamandolo ‘CROSS IN MY POCKET’ (traduzione: Croce nella mia tasca).
Mi piacque talmente tanto che sono andata nell’armadio a cercare un kit che avevo comprato anni fa, non l’avevo mai fatto, e che conteneva un paio di fogli non molto grandi di plastic canvas.
Mi misi subito al lavoro e ne feci uno.

Non contenta andai su internet e vidi che si potevano fare in vari modi :

http://www.angelfire.com/nf/4jamie/cross.html
http://www.bevscountrycottage.com/plastic-canvas/cross-pocket.html
http://www.nordicneedle.com/free/10-31-Cross.pdf
http://www.rickandpamsplace.com/crossinmypocket.shtml

In breve usai tutto il canovaccio di plastica nel kit. Dopo mi venne l’idea, mancava poco a Pasqua, avrei potuto farne ancora da regalare in quell’occasione.
L’unico problema, dove trovavo il canovaccio di plastica. Avevo esaurito tutto il kit. Torna a internet (come facevamo senza). Sembrava che l’unico canovaccio disponibile fosse quello nei kit. Nessuno lo aveva sciolto. Finalmente su e-bay trovai una signora in Inghilterra che vendeva un paio di fogli. Li feci arrivare e usando la lana contenuta nel kit che ormai era inutilizzabile, riuscì a farne un certo numero in tempo per Pasqua.
Tutto il mio correre venne premiato dai complimenti che ricevevo. Nessuno aveva mai visto oggetti simili.
Visto il successo, volevo farne altri. Poi su internet avevo trovato altri oggetti originali da fare, sempre col plastic canvas. Urgeva altro canovaccio. Non un foglio o due ma almeno dieci. Purtroppo in questi casi mi prende sempre una specie di frenesia. Dagli Stati Uniti erano disposti a spedirlo, ma le spese di spedizione erano piuttosto esorbitanti. Finalmente trovai la ditta “Sew Essential” in Inghilterra che lo forniva in vari formati, il più grande in fogli da 52 x 33cm.
Avevo trovato il fornitore. A l’opera



Ciao a presto,
Renata