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sabato 28 gennaio 2012

Prima di tutto voglio fare gli auguri a tutti per il nuovo anno.
Purtroppo dall’ultimo mio messaggio dove annunciavo il mio pensionamento (Monti permettendo), sono successe tante cose.
A meta Settembre quando sono stata a casa fino alla fine di Ottobre ho fatto quella che poteva essere la bella vista, al mattino portavo mia mamma al Centro Diurno e dopo ero libera di fare i mestieri in casa, uscire a fare shopping, etc. etc. fino alle cinque del pomeriggio quando andavo a riprendere mamma. Un conoscente mi avevo chiesto se potevo dargli una mano in ufficio per un oretta tutti i giorni, andavo una volta alla settimana ad aiutare a pulire la chiesa. Mi stavo facendo la mia nicchia da pensionata.
Ho persino potuto accompagnare mamma al pranzo che il Centro organizzava presso un ristorante della zona. E’ stata un’esperienza, il 90% dei comensali camminava con il bastone o era addirittura in sedia a rotelle e ad ogni tavolo c’era un’inserviente con una scorta di pannoloni.
Purtroppo a fine Ottobre mamma ha cominciato a non stare bene ed in questi giorni è stata ricoverata all’Hospice, dove mi trovo adesso ad aggiornare il mio blog. Le ultime settimana sono state un susseguirsi di andare tutti i giorni avanti e indietro dall’ospedale, il quale si trovava una trentina di km. da casa. Vedremo come va. L’Hospice offre una bella camera grande con un letto anche per il parente se si vuol fermare a dormire, 3 pasti al giorno anche per il parente.
Durante quelle 5/6 ore che passo in ospedale ho sempre dietro il mio lettore e-book (il regalo che mi sono fatta per il pensionamento), sta comodamento in borsa ed essendo l’inglese per me una seconda lingua, ho potuto caricarci più di 500 libri di vari generi.
Oltre a questo sto facendo dei piccoli oggetti con il plastic canvas ed il kumihimo, che Vi farò vedere prossimamente.
Ultima novità, da una settimana a casa nostra è arrivata Sonia (foto segue) un cane abbandonato e maltrattato che se con Billie va d’accordo, all’infuori da quando vuole andare a mangiare nel suo piatto, con Tobia e Karoline ci vuole un po più tempo.
Ancora un affettuoso saluto a tutti.
Ciao